sabato, marzo 26, 2016

Orologio svizzero in crisi?

Repubblica in una delle sue inchieste sull'orologeria svizzera, affronta il tema della lotta contro l'avvento degli smartwatch delle più famose case di orologeria. È vera crisi? 
L'inchiesta la trovate a questo link:
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2016/03/18/news/per_l_orologio_svizzero_e_l_ora_della_crisi-133565113/
Facciamo insieme qualche considerazione; l'economia mondiale è in crisi, ne consegue che anche l'orologeria svizzera, fatta peró di molti marchi di lusso, soffre un pochino di questa crisi.
Le vere sofferenze del mercato contro gli smartwatch le fanno quei marchi di fascia medio bassa che vendono prodotti da €100,00 a €500,00 ; d'altronde non vorrete mica paragonare un iwatch a un orologio fatto a mano da veri artisti e che costa decine di migliaia di euro, oppure per un mercato più basso anche a un Omega coaxial o a un Tag Heuer Monaco  (potrei continuare, ma mi fermo qui :)
L'orologio da polso di buona fattura è considerato ormai uno dei pochi "gioielli" che l'uomo puó regalarsi ( il mondo femminile spazia molto di più) e non credo possa essere paragonato a uno smartwatch. Del resto, e qui parlo da possessore di orologi, anche a me era venuta in mente l'idea di comprare uno smartwatch per essere sempre connesoo al mondo, ma poi la stessa idea è stata scartata per semplice ragionamento. Da amante degli orologi, posseggo diversi modelli, più o meno di valore, e li cambio al mio polso ogni 7/10 giorni. Uno smartwatch dovrei portarlo sempre, per apprezzarne le funzionalità, lo dovrei ricaricare, come faccio col telefono, non ha il fascino di un movimento svizzero, tanti pezzi, una buona dose di ingegneria per l'unica funzione di avere il tempo al mio polso, magari in un modello che non tutti hanno e che quando lo indosso, le persone si girano a guardarlo. 

domenica, marzo 20, 2016

Eberhard Scafograf 300 - Basilea 2016

Presentato alla fiera di Basilea in questi giorni, lo Scafograf 300 di Eberhard & co, riedizione di un vecchio orologio Eberhard & co ancora nel cuore di tanti appassionati, fa già breccia tra il pubblico di questa gamma di orologio e direi non a torto.

Cassa acciaio 43mm, vetro zaffiro bombato, corona a vite, lunetta girevole in ceramica (con primo quarto luminescente secondo alcuni rumors). Il movimento montato dovrebbe essere un ETA 2824-2 (informazione però da confermare). Quadrante nero, ma con tre finiture di colori diversi: blu, giallo e bianco ( a cambiare è la sfera dei secondi e la scritta scafograf sul quadrante). Possibilità di avere il bracciale in acciaio come in foto o il cinturino in gomma nero.
Prezzo ancora da definire, ma sicuramente un bell'orologio da mettere al polso o da aggiungere alla propria collezione. Staremo a vedere. Negli ultimi anni Eberhard & co ha tirato fuori bei modelli, alcuni poco compresi. Una cosa è certa, spesso e volentieri le riedizioni di vecchi modelli fanno breccia, ma non sempre è così.

domenica, marzo 29, 2015

Omega ladymatic Coaxial

Certo l'eleganza non è da tutti. E non è da tutti neanche saper reinventare il fascino dell'orologeria da donna. Passi avanti in questa direzione la sta facendo Omega che ha indirizzato in suoi sforzi ingegneristici non solo verso la modelleria da uomo, ma pian piano sta rivitalizzando  anche la linea femminile.
In televisione l'immagine della Kidman è associata alla versione di questo splendido orologio, ma tempestato di brillanti. Io l'ho avuto tra le mani, come vedete dalla foto, in una versione più "economica", solo € 6800 di cartellino, ma ad essere sinceri si trattava di un cartellino della fine dello scorso anno, ad oggi il costo di listino dovrebbe essere aumentato.
La vera novità di questa gamma è che monta un movimento Coaxial al suo interno. Si tratta di uno dei movimenti definiti tra i più precisi esistenti, in considerazione sempre che si tratta di un movimento automatico.
Ho apprezzato molto la scelta di Omega per questo orologio. Una scelta che apre spazio all'orologeria di qualità per le donne, che invece dall'orologeria svizzera sono sempre state poco considerate.
Mi è già capitato di ragionare sul fatto che per anni l'orologeria svizzera ha visto il mercato femminile solo come riguardante la moda e l'esigenza pratica. Begli orologi, pieni di brillanti ecc, ma quasi sempre con movimenti al quarzo, perchè la donna non vede il segnatempo non come un oggetto di qualità, ma con l'"essenziale" idea di dover indicare semplicemente l'ora.
Oggi Omega dimostra di voler fare un balzo avanti, oltre la precisione, la bellezza e la moda, c'è la qualità!

domenica, marzo 15, 2015

IWC Pilot Top Gun rattrapante

Si tratta di una serie limitata degli orologi Pilot di IWC. Questa edizione ha una cassa in ceramica e titanio nera con vetro zaffiro e soprattutto, la parte più importante, un movimento cronografo rattrapante ( o sdoppiante).
Questo modello è stato prodotto in 1000 pezzi. Lo trovo elegante, anche se ideato come serie sportiva, come tutti gli orologi prodotti da IWC. La serie Pilot nasce come serie di orologi prodotti per i piloti dell'aviazione, sono quasi sempre ideati con funzioni adatte alle esigenze di questi.
Il fondo cassa qui è stato volutamente coperto, poichè volevo tutelare la privacy dell'orologio ( e del possessore) in modo che non si vedesse il numero di serie.
L'orologio ha una sua prestanza, ma quello che lo rende sicuramente particolare è il suo movimento.
Movimento cronografo automatico rattrapante, costruito su base 7750 e di manifattura per quanto riguarda la parte cronografica rattrapante. 
Il movimento rattrapante o sdoppiante ha questa particolarità: la doppia grande sfera allineata tanto da sembrare una sfera unica. Quando si fa partire il cronografo si ha la possibilità di fermare una delle due sfere, in modo da segnare due tempi diversi. Se si vuole si puó inoltre, durante la marcia dell'altro conteggio, riallineare la prima alla seconda. Prima dell'avvento dei movimenti elettronici, i movimenti rattrapanti venivano utilizzati per misurare i tempi nelle gare.
Certo capisco che al giorno d'oggi un movimento sdoppiante serva a ben poco, ma oramai, per questo tipo di orologi, non conta più l'utilità. L'orologio è uno status, lo metti al polso per far sapere chi sei e quanto vali. Un orologio come questo IWC di listino credo superasse i 13000 €. Oggi lo trovate usato anche a meno, tra i 6000 e gli 8000 €.
Insomma, un orologio che costa come un'utilitaria, ha davvero questo valore? O è solo la moda e la società che ci impone a darglielo?

mercoledì, marzo 11, 2015

Rado True White

C'è un mio amico che va matto per questo orologio Rado.
Il true white in ceramica bianca è sicuramente un modello accattivante per il polso femminile. Per quello maschile magari un po' più difficile, ma sicuramente adatto a chi vuole osare ( magari nella versione senza brillanti sul quadrante, per non essere eccessivi).
Ma gli orologi vanno visti da vicino per capire se fanno davvero per noi.
L'idea della ceramica bianca non è male, meglio forse della classica ceramica nera usata da Rado. Qualche anno fa la casa svizzera osó anche alcuni modelli in ceramica rosa, ma non hanno ricevuto un grande seguito. Carrure e bracciale sono in ceramica antigraffio, che, state ben attenti, non significa infrangibile; un colpo secco spacca la ceramica come ogni altra cosa delicata e i costi di riparazione, sappiatelo, non sono popolari. Il fondello e l'anima del bracciale ( la parte interna) sono in plastica e questa è forse la nota più negativa di tutto l'assemblaggio. Il fondello in plastica non si addice proprio a questo livello di orologeria svizzera. 
L'orologio è animato da un cuore Eta al quarzo, scelta affidabile e tipica per un modello destinato soprattutto al pubblico femminile. 

Questo nelle foto marcava un vecchio cartellino di vendita di € 1380. Il prezzo da nuovo è sicuramente salito un po'. Usato su internet, dando un'occhiata veloce, l'ho trovato intorno ai 1000 €. In realtà io questi soldi non ce li spenderei. Valuterei l'idea di comprarlo ad un prezzo molto più basso. Ma i gusti non si discutono e sono convinto ci siano persone disposte a spendere anche di più per averlo.

mercoledì, febbraio 18, 2015

Chopard Happy Sport Diamonds

Uno sguardo al mondo dell'orologeria svizzera femminile ci vuole. D'altronde la fetta di mercato dedicata alla donne è sempre in crescita e anche l'orologeria sta destinando loro sempre maggior attenzione nel prodotto proposto e nella sua qualità.
Mi sono permesso qui di portare all'attenzione del blog un modello abbastanza popolare per il polso femminile e di un costo relativamente ( a mio parere rientra in quella fascia) medio alto. Si tratta certamente di un prodotto di qualità: Chopard Happy Sport con diamanti.
I diamanti alzano sicuramente il prezzo di questo orologio. Su internet lo si trova usato intorno ai 5000 €. Ammetto la mia ignoranza, il prezzo da nuovo non l'ho reperito. Come la maggiorparte dei modelli dell'orologeria da donna, monta un movimento al quarzo ( quindi a batteria ) di fattura svizzera ( Eta ) marchiato Chopard. 
Si tratta di una scelta, quella del movimento al quarzo, ancora oggi molto gettonata per un prodotto rivolto al pubblico femminile. D'altronde la donna cerca nel suo orologio un prodotto affidabile e duraturo nel tempo e che lo scandisca con esattezza. Oggi le case di orologeria svizzera cominciano peró a sperimentare anche movimenti automatici per il pubblico femminile ( vedi Omega ) facendo leva soprattutto sulla precisione di questi ultimi. Personalmente sono più affascinato da un orologio meccanico che da uno al quarzo, ma capisco che la scelta a volte deve essere dettata dalle esigenze personali, e quelle non si discutono.
Per tornare al nostro Chopard, che ha un cuore svizzero al quarzo direi affidabile, la vera chicca e particolarità di questo prodotto sono i brillanti tra vetro e quadrante che si muovono come fossero in acqua. L'espediente utilizzato è quello del doppio vetro, che crea una camera d'aria, dove far muovere i brillanti.
Il prodotto quindi è degno secondo me di nota. In questo caso non so decisamente dire se vale proprio tutti i soldi che viene pagato, forse no. Ma sicuramente qui si paga lo stile, il marchio, l'indossare al proprio polso un prodotto Chopard, che certo non è da tutti.


domenica, febbraio 08, 2015

Breitling 80840 world time

Il primo pensiero prendendo in mano questo Breitling è stato " non puó essere! È un falso"; in realtà falso non era. Per carità si tratta di un orologio già con qualche anno di età sulle spalle (anni 80), ma ammettiamolo orologi così dall'orologeria svizzera non è che te li aspetti tutti i giorni...
Cassa in acciaio, con lunetta acciaio e oro ( questo il modello nelle mie mani). Quattro orari diversi ( secondo me un movimento con GMT era più che sufficiente), cassa con la possibilità di ruotare su se stessa ( il senso di fare ció cerco ancora di capirlo, forse far sfruttare l'orologio anche ai mancini), cinturino in pelle ( ma veniva venduto anche con bracciale acciaio).
Il cuore dell'orologio monta quattro diversi movimenti al quarzo di fattura svizzera. Questo sicuramente uno step in più, considerando che in passato Breitling ha montato anche movimenti Miyota ( nulla da togliere alla capacità tecnica dei detti movimenti peró).
Faccio qualche ricerca e scopro che questo "magnifico" esemplare Breitling ha addirittura un suo mercato (collezionisti?) e prezzi che variano dai 700 € ai 9500 € a seconda dei modelli acciaio, acciaio e oro, oro.
Insomma l'unica vera cosa che apprezzo di questo orologio è la costruzione tecnica della cassa, un incastro tra carrure, cassa e fondello che permette all'orologio di ruotare su se stesso e rimanere impermeabile all'acqua. 
Di certo non lo comprerei peró, ma soprattutto vince, secondo me, il premio di uno degli orologi più brutti dell'orologeria svizzera degli anni '80.
D'altronde " i gusti non si discutono".