lunedì, giugno 27, 2016

Kakhi aviation X wind Chrono, e Hamilton torna nei cine

Torna nei cinema la Hamilton proponendo il modello Kakhi aviation x wind, cronografo automatico indossato da uno dei protagonisti di "Indipendence day: Rigenerazione".
Il modello ricalca le linee già usate del kakhi, cassa in acciaio da 44mm, corona a vita, vetro zaffiro, fondello a vista (solo a metà però) e un movimento Eta, marchiato Hamilton calibro H21 di cui abbiamo già parlato in un post precedente che trovate qui.
La cura con cui viene rifinito questo modello è sicuramente maggiore di altri orologi della casa, basti pensare alle incisioni sul fornello vitro solo a metà e chiuso con viti. Il calibro H21 è un Valjoux 7750 rifinito da Hamilton, quindi un movimento di tutto rispetto, anche se forse un po' troppo inflazionato dall'orologeria svizzera. Ma del resto, a volte, è meglio affidarsi alle cose sicure e ampiamente testate.
L'orologio presenta un sistema di calcolo dell'angolo di deriva, molto utile ai piloti in volo perché permette di registrare i venti di traverso. Il cinturino montato è in cuoio marrone o nero con fibbia ardiglione, ma esiste anche nella versione con bracciale acciaio.
Questo Hamilton lo trovate nuova su internet intorno ai 960,00 €, un prezzo quindi abbordabile, anche se il prezzo di cartellino credo sia un pochino più alto (del resto i crono automatici di Hamilton partono tutti tra i 1200/1300 €).

giovedì, giugno 23, 2016

Parliamo di impermeabilità

Uno degli argomenti più importanti relativi alla manutenzione di un orologio è l'impermeabilità. Per molte persone diventa familiare solo d'estate, poi il resto dell'anno se ne dimenticano, quasi non se ne fosse mai parlato. Oggi quasi tutti gli orologi prodotti sono impermeabili a 3 atm. questo però non vuol dire che con l'orologio ci possa fare tutto.
Qui uno schema semplice per riassumere cosa fare con l'orologio. le 3 atm prevedono il lavaggio delle mani e la pioggia. Per il resto, nulla. Personalmente quando mi capita con i miei clienti, consiglio di non utilizzare mai l'orologio in doccia. L'acqua calda altera la conformazione dell'orologio e gli sbalzi di temperatura a cui è soggetto possono provocare vapore all'interno o far entrare l'acqua. Del resto non capisco quale sia la necessità di lavarsi con l'orologio al polso. Io quando mi lavo, mi tolgo tutto.
Portare al polso un orologio impermeabile significa preservarlo anche da entrata da aria, polvere, sporcizia in genere. E' per questo che l'impermeabilità del vostro segnatempo va controllata ogni anni, e se volete mantenerla costante, ogni 12/24 mesi vanno sostituite le guarnizioni e se necessario la corona e i pulsanti.
In effetti si, il vostro orologio va considerato come un'automobile, ogni tot di chilometri, va fatta controllare dal meccanico.
Quello che vi mostro è un orologio Zenith Elite che pochi giorni fa ha preso la pioggia. L'orologio era stato consegnato "non impermeabile" dalla casa madre.
Si vedono le goccioline sul vetro. Purtroppo per questo modello l'impermeabilità non era ripristinatile e il cliente era stato avvisato.
Come potete vedere sul vetro si intravedono le goccioline d'acqua e sul rotore già si vedono i primi segni di danno (so che purtroppo la foto non è delle migliori). Il cliente ha lasciato l'orologio con l'acqua per qualche giorno e subito i primi danni sono usciti. Cosa fare quindi quando si bagna l'interno del nostro orologio?
Per prima cosa il mio consiglio è che portiate l'orologio da un orologiaio, anche se non il vostro di fiducia. Per lo meno provvederà ad asciugarlo. I danni che l'umidità provoca in un orologio sono letali, costosi e soprattutto incredibilmente veloce. Quindi asciugare il prima possibile il vostro segnatempo è essenziale. Dopodiché valuterete il da farsi sul vostro orologio. certo è che se il segnatempo non è impermeabile,l'acqua non deve proprio vederla. E se piove? Togliete l'orologio dal polso e riponetelo in tasca o in borsa. Rimarrà asciutto e lontani dai rischi.

lunedì, giugno 20, 2016

Tag Heuer Monaco V4 Tourbillon

A volte per fare innovazione nel campo dell'orologeria ci vuole davvero coraggio. A quanto pare questo coraggio non manca a Tag Heuer. L'orologio in questione è stato presentato nel 2014.
Il progetto è stato portato avanti sin dal 2004 per l'esigenza della casa di ricominciare a fare propri movimenti non legati ad altre case produttrici (la Eberhard ha provato a intraprendere la stessa strada con la piastra cronografica del Chrono4). Se inizialmente i problemi sono stati numerosi e apparentemente irrisolvibili, finalmente nel 2014 la casa ha presentato e prodotto 50 esemplari di questo magnifico modello.
Quattro lingottini in tungsteno che ruotano generando la stessa forza di un rotore tradizionale grazie anche alle mini-cinte che fanno da riporto. Mini-cinte che peraltro sono della stessa grandezza di un filo interdentale. Il movimento di 214 pezzi, produce 28,800 oscillazioni all'ora ed ha una riserva di carica di 40 ore. Trovo che questo orologio sia a dir poco meraviglioso. Non per il tourbillon, non per i materiali utilizzati (il modello del 2014 è in titanio brunito ad effetto stealth), ma per la genialità, la creatività. Tag Heuer ha dimostrato con il V4 che nel campo dell'orologeria c'è ancora molto da dare, da dire e da innovare.
Il costo? Solo 150000 CHF ... come direbbe qualcuno, un regalo!

martedì, giugno 14, 2016

Hour Passion sbarca all'outlet

Se il marchio Omega si è distinto negli ultimi anni tanto da ottenere le sue proprie Boutique in giro per il mondo, gli altri marchi più economici (Longines, Rado, Tissot, Hamilton, Mido, CK, flick flack e Swatch hanno avuto invece il piacere di vedere uniti i loro brand nelle Boutique "Hour Passion" sempre del gruppo Swatch, sulle migliori strade commerciali e centri commerciali d'Italia. 
Per buona pace dei concessionari del gruppo in Italia, da breve tempo la boutique "Hour Passion" è sbarcata anche all'outlet di Castel Romano ( tra Roma e Pomezia è uno degli outlet più vicini e famosi della capitale). Il negozio espone orologi degli ultimi anni, non quelli più nuovi, ma è un ottimo punto per chi volesse fare affari, specie sui prodotti più costosi.


Longines con sconti che superano il 30% non si trovano tutti i giorni e i concessionari con sconti del genere starebbero praticamente vendendo i prodotti al prezzo di costo, cosa che invece non capita alle Boutique, che essendo del gruppo, ricevono la merce a prezzi evidentemente più bassi.

Del resto il mercato degli orologi in Italia sta subendo dei grossi contraccolpi con picchi di percentuali in basso negli ultimi anni non indifferenti. E' quindi normale che un gruppo come quello Swatch si rimbocchi le maniche e cerchi di ampliare le vendite in maniera diretta. Quella che lascia perplessi è solo la politica intrapresa. Qualche anno fa infatti, nell'aprire le boutique Omega nelle principali città italiane, il Gruppo aveva però ripulito le zone commerciali da concessionari indesiderati, cosa che invece non sembra stia succedendo ora con le aperture di "Hour Passion" per gli altri brand.


domenica, giugno 12, 2016

Eberhard 42030 Aiglon Grande Taille acciaio e oro

Se l'orologio tutto in oro non va più di moda, il bicolore con oro rosa sta invece riprendendo piede e trovo che su un'orologio dalle linee semplici ed eleganti, stia veramente bene. A pensarla così pare ci sia anche la Eberhard che ha aggiunto un nuovo modello a Basilea 2016 alla linea Aiglon. 
Nata anni fa con la ref. 41016 come primo prezzo automatico in acciaio, negli ultimi anni la linea "Aiglon" è cresciuta nei modelli con un acciaio Grande Taille (ref. 41030), uno modello acciaio da donna automatico da 35 mm (ref. 41035) e oggi con l'acciaio e oro rosa ref.42030 di cui stiamo parlando.
La pagina Eberhard dedicata a questo orologio la trovate qui.
Le linee sono semplici e nella semplicità ho sempre trovato l'eleganza. La cassa è da 41mm con un fondello chiuso con 6 viti fondo cassa e la personalizzazione tipica degli orologi Eberhard. Il doppio colore carrure in acciaio e lunetta oro rosa fa un bell'effetto. Il quadrante bianco o nero ha effetto soleil,  le sfere a bastone sono arrotondate e luminescenti al buio, la corona è a vite e personalizzata con la "E" della casa. Il cuore di quest'orologio è un movimento automatico Sellita 200 come c'è da aspettarsi dalle case di orologeria Svizzera che si stanno definitivamente staccando da ETA.
Il prezzo naturalmente non è altissimo per un orologio acciaio e oro, ma neanche basso.
€ 2800,00 circa per modello con cinturino in pelle. Personalmente, anche se costa un po' di più, preferisco il modello con bracciale acciaio e oro rosa. Il bracciale Chablis dona più carattere all'orologio e lo rende più prezioso, col cinturino pelle sembra manchi qualcosa.

Troppo presto per cercarlo usato, sono passati solo pochi mesi dalla presentazione, ma fra qualche anno potrebbe diventare un ottimo affare.

martedì, giugno 07, 2016

Bulova rinnova il mercato del quarzo

Bisogna ammetterlo, era da un po' che qualcuno non introduceva un'innovazione nel mercato dell'orologeria al quarzo. A pensarci questa volta è stata la Bulova. Il marchio di proprietà della Citizen è rimasto impunemente attaccato alla sua anima statunitense ( la sede infatti, fin dalla cessione avvenuta nel 2007, è rimasta a New York). A Basilea 2016 ha presentato dunque il suo "Bulova CURV", un cronografo al quarzo con movimento curvo che accompagna l'alloggiamento altrettanto curvo della cassa.

Mi è capitato di vederne uno oggi, parte di una serie limitata con n. 0000 che verrà proposta nei negozio dal prossimo autunno. L'orologio richiama sicuramente la vecchia gloria di Bulova, famosa al mondo dei più per i suoi movimenti Accutron. Questo CURV è a dir poco sfrontato. Il prezzo per la versione che ho visto oggi (credo sia la versione in acciaio) si aggirerà intorno ai 700 €, un prezzo quindi accessibile, ma che segna un salto di qualità nella Bulova di oggi. 

La cassa è ben rifinita, a risaltare ai miei occhi la decisione di mettere un fondello vitré a un orologio al quarzo, indice per quanto mi riguarda della sicurezza della casa nel voler sfoggiare il punto di forza dell'orologio: un movimento curvo che riprende la forma della cassa. Il movimento è un cronografo di fattura "Precisionist" con un'oscillazione di 262 kilohertz ( ritenuta dalla casa più precisa di quella a 32 kilohertz dei normali movimento al quarzo) che richiama l'idea Accutron di una volta. Non a caso il movimento riporta il famoso logo a diapason sia sulla placca, sia sul bel più visibile copribatteria presente. 
La Bulova ha passato (almeno sulla piazza Italiana) gli ultimi anni a ricreare la sua distribuzione, adesso mi sembra chiaro stia mettendo in atto una politica per effettuare un salto di qualità (meritato) e ritrovare il clamore raggiunto in passato.