Visualizzazione post con etichetta ETA. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ETA. Mostra tutti i post

mercoledì, maggio 10, 2017

Nuova linea e RedDot per il Rado Ceramica

Rado si aggiudica il riconoscimento RedDot 2017 con la nuova linea di Rado Ceramica firmata dal designer Konstantin Grcic.
Il design, che è sempre stato spigoloso diventa più pulito, sempre in ceramica Hi tech, una ceramica inscalfibile ( non si riga, non significa che non si rompe), si è cercato, per ammissione dello stesso disegnatore, di ispirarsi ai segnatempo dei piloti, con un quadrante chiaro e visibile.
A saltare subito all'occhio, e direi piacevolmente, il fatto che si è utilizzata una ceramica opaca, non più lucida come quella dei vecchi modelli. 
Al suo interno movimenti Eta sia al quarzo che automatici. Vetro zaffiro, corona a pressione in ceramica, impermeabile fino a 50mt. Ottima affidabilità quindi e ottimo impatto visivo per questo orologio che cambia veste, ma indubbiamente si è reso più accattivante.
Il prezzo purtroppo non è proprio popolare per l'oggetto in sé. 
La versione da uomo al quarzo viene proposta con prezzo di vetrina di € 1830,00, la versione con i brillanti sul quadrante un pochino di più (non eccessivamente), ma se cercate su internet sono sicuro che è già possibile trovarlo scontato.
Il nuovo ceramica ad ogni modo al polso fa il suo effetto. Complimenti alla casa Svizzera per aver saputo reinventare la sua monelleria storica.

giovedì, luglio 14, 2016

Nuovo Raymond Weil Freelancer 7754 Special Piper Edition

Devo ammetterlo, ho sempre avuto un debole per gli orologi Raymond Weil e trovo che nel nostro Belpaese non vengano apprezzati nel modo giusto. Negli ultimi anni poi, la casa svizzera, che negli States è tra le più blasonate nella sua fascia, ha rinnovato di molto tutta la monelleria, producendo esemplari ben fatti, di qualità e con linee apprezzabili.
Oggi spendo due parole per il nuovo modello, presentato da poco, della linea Freelancer. La linea, già molto elegante, si arricchisce di un nuovo cronografo, referenza 7754, dedicato ai Piper, i famosi aeroplanini particolarmente cari al pubblico americano (in Italia, sarà per lo spazio limitato, vengono usati molto meno). Cassa in acciaio da 45 mm, corona a vite con logo RW, vetro zaffiro, fondello vitro, movimento cronografico con GMT, lunetta in acciaio con scala tachimetrica, sfere con finiture rosse o blu, quadrante nero.
Insomma, la cura con cui è rifinito l'orologio è elevata, il suo cuore è un movimento ETA Valjoux 7750 rifinito dalla stessa Raymond Weil per rendere più particolare il movimento a vista con 46 ore di riserva di carica. L'orologio monta un cinturino in pelle nero con una chiusura deploy in titanio.

Insomma, un piccolo gioiello della casa che come al solito cerca di distinguersi in un mercato forse troppo monopolizzato da pochi. Certo la scelta del movimento può essere considerata un po' banale, ma al momento le case di orologeria svizzera sono ancora troppo legate al monopolio ETA, anche se negli ultimi anni, il blocco di forniture di ETA (che peraltro già parla di passi indietro) e l'avanzata di Sellita (che produce praticamente gli stessi movimenti, peccato non siano intercambiabili con i ricambi) ha spinto le case di orologeria a guardarsi intorno. Chissà che uno di questi giorni la Raymond Weil non cominci a organizzarsi per un movimento tutto o in parte di manifattura (un può come ha iniziato a fare di nuovo Eberhard qualche anno fa con il Chrono4).
L'augurio è che le case siano spronate a offrirci sempre qualcosa di più e di meglio. 
Infine parliamo del nodo dolente (se così si può dire) dell'orologio: il prezzo! 3495,00$ (attenzione il prezzo è in dollari, perché in € non l'ho trovato) di listino, ma se guardate attentamente lo trovate già a poco meno di 2000 €, sempre nuovo.